
Gli studenti saranno dunque invitati ad osservare, domandare ed infine scoprire con le proprie mani quanto siano affascinanti e concrete quelle stesse formule che normalmente rimangono noiosamente stampate sulle pagine di un libro.
Seconde Classificate: Sara Gaggioli, Cecilia Cappelli, Irene Pianigiani vincitrici di un corso di guida DRE.
Terzi classificati: Fabio Esposito, Isacco Stiaccini che hanno potuto svolgere la tesi di laurea all’interno di Ducati.
Premio genialità: Lorenzo Barni, Niccolo’ Monni vincitori di un buono spesa abbigliamento presso il Ducati Store di Bologna.
Premio Didattica alle bravissime Sara Gaggioli, Cecilia Cappelli, Irene Pianigiani vincitrici di un buono spesa abbigliamento presso il Ducati Store di Bologna.
I progetti primo e terzo classificati sono stati scelti dalla giuria del concorso per essere realizzati all’interno del laboratorio: sono rispettivamente la “Moto Cinematica” e la “Giostra del momento angolare”.
Riportiamo di seguito la testimonianza del vincitore, Davide Di Giacomantonio:
Ognuno nella propria vita prova delle emozioni a cui non riesce a dare una chiara e semplice definizione: la passione, per esempio. Quella vera, che forse ti ricordi quando è nata (o esplosa), sai che non morirà mai, che sarà parte di te fino a che avrai aria nei polmoni…e benzina nelle vene!
Ducati è questo, passione ed emozioni pure.
Appassionato delle motociclette fin da bambino, per me Ducati è la maturità: si può essere italiani e non amare le rosse di Borgo Panigale?
La giornata non poteva essere introdotta in modo migliore: nel Museo Ducati con l’intervento dell’Ing. Claudio Domenicali, e lui non poteva farci più bel regalo che incentivarci nel portare avanti una mentalità vincente, un mix di umiltà, professionalità, passione e, soprattutto, voglia di migliorarsi.
La premiazione del concorso “Fisica in Moto” non è stato che un momento del fantastico 8 novembre, eppure tutta la giornata è stata all’insegna del divertimento. Forse solo chi è appassionato di moto e di meccanica può capirlo… Visitare le sale prova o la sezione dedicata alla Superbike sono state tappe che mi hanno rivelato una volta più come le montagne di formule o pagine che studiamo ad ingegneria vivono in un motore, nell’analisi di flussaggi o nelle geometrie dei componenti di una moto; “Fisica in Moto” vuole essere il ponte tra la scuola e il lavoro, tra la teoria e la pratica, e la mattinata intera mi ha concesso di vivere pienamente l’anima del concorso stesso.
L’intera giornata era stata organizzata veramente bene e, durante la premiazione del concorso gli interventi delle figure importanti di Ducati e delle istituzioni scolastiche hanno reso memorabile la sessione pomeridiana.
È chiaro che l’emozione indimenticabile che porterò sempre con me è stata quella di ricevere il premio per il primo posto del concorso nientemeno che dalle mani del pluricampione del mondo Superbike, Troy Bayliss, lo stesso che solo 10 giorni prima aveva messo tutti in riga nel MotoGP a Valencia.
È stato bello condividere questa giornata con i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato come me al concorso, soprattutto perché tutti avevano colto lo spirito dell’iniziativa promossa dalla Fondazione Ducati e ognuno, con impegno e creatività, aveva proposto un progetto interessante.
Desidero ringraziare tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno programmato e collaborato per la riuscita della giornata.
Con Ducati non ci sono mai addii, infatti sto aspettando la nuova stagione di MotoGP e Superbike, quindi: arrivederci al Mugello!
Regia Giovanni Savino.
Fisica in Moto (physics on motorcycles) is the interactive didactic physics laboratory dedicated specifically to high school students and is located at the historical Ducati factory in Borgo Panigale by the Fondazione Ducati together with the Malpighi high school in Bologna.
The laboratory aims to build a bridge between schools and businesses using the experience of technical and science museums. Specifically designed and custom-built interactive machines will be used inside the laboratory to demonstrate the principles of physics that students learn at school, as well as phsyics’ with a Ducati MotoGP bike. The whole course has been developed with the collaboration of the professors from Bologna’s Malpighi high school and university lecturers.
To effectively learn, students must be passionate about what is in front of them. This is why we want to give students the opportunity to gain experience and not simply experiment in physics. Using entertaining, interactive equipment, the students will therefore be asked to observe, question and then discover how fascinating and tangible the formulas that they normally see printed on the pages of text books actually are.