Vi mostriamo in anteprima le immagini della seconda prova della macchina di Flechter.
Un cursore collegato attraverso una cordicella ad un pesino trainante trasla con attrito molto basso sopra una guida rettilinea. Quando il peso viene lasciato cadere, esso trascina il cursore applicando una forza trainante costante.
Montando sul carrello una 996 dotata di lampegiatore stroboscopio Marmug e attivando lo scatto della macchina fotografica tramite la connessione wireless si può osservare sul monitor la fotografia effettuata. 
Nell’immagine ottenuta con la fotografia stroboscopica rimangono impresse le tracce della luce del led che si accende e si spegne ad intervalli regolari noti durante la corsa del carrello. Si scopre così che il moto del carrello sottoposto ad una forza costante è uniformemente accelerato, cioè la velocità del carrello dalla partenza fino all’arrivo varia linearmente col tempo.
È possibile mostrare che per un moto uniformemente accelerato con partenza da fermo e lungo uno spazio stabilito, vale la seguente espressione:
a=2s/t^2
dove a è l’accelerazione, s lo spazio percorso e t il tempo impiegato.
È possibile mostrare che per un moto uniformemente accelerato con partenza da fermo e lungo uno spazio stabilito, vale la seguente espressione:
a=2s/t^2
dove a è l’accelerazione, s lo spazio percorso e t il tempo impiegato.
Nessun commento:
Posta un commento